Nasce nel giugno del 1948, Miro Persolja, un uomo e un Artista Internazionale, straordinario, una persona dalle mille sfaccettature artistiche, umane e spirituali, che lo rendono unico e inimitabile.
D’altronde le sue opere sono lo specchio migliore, reale e trasparente della sua anima, dove emergono splendidamente i suoi valori e sentimenti, che la sua Arte meravigliosa, mette in grande evidenza. Infatti, nel suo lavoro artistico emergono con prepotenza l’energia, la forza e l’immensa sensibilità, tanto che le sue creazioni, esaltano soprattutto e con semplicità le sue immense qualità umane.
Miro è un operatore culturale e artistico a trecento e sessanta gradi, un innovatore, ricercatore e sperimentatore rivoluzionario, in grado, con la sua innata e infinita creatività, di aprire le porte di un mondo sorprendente e magico, fatto di luce e vita. E’ un grande e stupefacente Maestro, che sa raggiungere le corde dell’anima come nessuno, con la sua originalità, l’amore, tramite le sue suggestioni, la sua forza, l’equilibrio e modo di vedere, vivere e dare un senso alla vita.
Nel suo mondo, fatto di sogni e realtà, scaturisce e prende forma la grande capacità artistica del Maestro, caratterizzata dall’uso di colori e materiali diversi: cristalli di sabbia, vetri, tinte speciali, polveri luccicanti, dando vita a opere uniche e rare, di grande valore espressivo ed artistico.
Per conoscere meglio e nel profondo Miro Persolja, è importante e necessario analizzare la personalità e i suoi aspetti più nascosti e intimi, una specie di esame emozionale, un linguaggio emblematico e fondamentale creato dai colori, che per il Maestro sono le emotività e l’espressione chiara del nostro essere.
Emergono così le molteplici sfumature, che la passione, la dedizione e l’amore di Miro per l’Arte, esaltano e diventano gli elementi essenziali del suo desiderio di fare, di lottare e vincere le debolezze e i limiti che la vita ci impone. Spicca, in ogni sua creazione, prepotente il carisma, la dignità e l’orgoglio di Miro, prende in questo modo e di conseguenza vigore la sua determinazione e il suo impegno per l’ambiente e il mondo intero, e si pone con coraggio e sensibilità, come una specie di messia, usando il suo linguaggio semplice e internazionale, cioè l’Arte.
Va da sé che dal suo lavoro il grande ed eclettico Maestro, pretende sempre il massimo, direi l’assoluto, perché ama sfidarsi e superare se stesso. Per Miro l’Arte è libertà di immaginazione, un sogno che diventa realtà e poesia, giacché, sa trasformare un impulso irrefrenabile, in un’opera sensazionale, che riflette tutta la sua interiorità spirituale. Insomma, L’Arte di Miro è una continua ed esaltante ricerca, un modo stimolante di mettere a nudo il proprio animo.
D’altronde l’Arte vera è un insieme di sensazioni, emozioni, che lui traduce in colori, parole, immagini, sculture e note musicali. In effetti, è un’onda oceanica, che lo travolge con una forza ed energia creativa dirompente, ma che il Maestro, gestisce, utilizza e sviluppa in maniera travolgente e magica, trascinato da un’irrefrenabile furia di sensazioni che lo imprigionano, ma nel contempo lo stimolano a creare il bello, entrando nella profondità della sua anima e di quella del mondo.
Il Maestro con la sua sensazionale Arte riesce a produrre, con eleganza, raffinatezza e genio, crea e commenta, in modo del tutto singolare e personale, la realtà che lo circonda e lo rende protagonista assoluto e vero, tanto che nelle sue opere, esprime e sprigiona un amore e dà un senso vero alla vita e alla libertà, emozioni che toccano il profondo dell’anima e raggiungono il cielo.
Tutto questo è la testimonianza palese di quella forza creativa dirompente, che il magnifico Miro, con la sua genialità, personalità e carisma rende vivo un atto estemporaneo senza alcun fine e volto, ma con la sua genialità trae sempre e comunque il modo migliore di rappresentare, in varie forme e tecniche, le forti emozioni, che lo percorrono, assumendo forma e una vita eccelsa. L’estro e la fantasia diventano così protagoniste, utilizzandole così come le immagina e percepisce dentro nel profondo, ogni qualvolta ha l’ispirazione diventa creatività, che inizia e prende forma l’opera. Ciò che distingue la vena artistica, elegante, raffinata, e colta, del Maestro Miro Persolja, sono: la sua innata sensibilità e capacità di usare magistralmente i colori e i materiali diversi., strumenti e tecniche che esaltano e valorizzano l’insieme e fanno brillare di luce l’opera voluta e realizzata.
Chiudo la rappresentazione della vita artistica di Miro Persolja, sottolineando che solo il pensare di scrivere di questo straordinario, affabile, intenso, poliedrico, accattivante, complesso ed estroverso Maestro, mi ha, in un primo momento impaurito, poi emozionato, esaltato, poi coinvolto, travolto e soprattutto migliorato, artisticamente, culturalmente e umanamente, come mai mi è successo nella mia lunga esperienza nell’ambito artistico e culturale.
Persolja è di fatto un immenso e travolgente artista, un fiume in piena, dunque, che nell’immaginario collettivo della creazione artistica e attraverso la pittura le opere del Grande Maestro diventano poesia e poiché le sue composizioni fatte di un’istanza emozionale, emergono i riflessi della natura esplosiva e fantasiosa, diventano elementi di un’unità spezzata, uno spazio in cui l’interiorità diventa esteriorità e concretezza.
Ecco perché il grande autore Persolja va analizzato a tutto tondo, in quanto, pur nella sua indubbia e avvincente complessità, e al tempo stesso, affascinante intento artistico, suscita un enorme interesse e coinvolge nel profondo.
Angelo Bacci, operaio laureato in architettura – Dipendente per oltre quarant’anni della Biennale di Venezia – Biografo, Appassionato cultore dell’arte. Scrittore e poeta